Centralina monitoraggio elettrosmog Cesano

Centralina elettrosmog: s’incrina il muro del silenzio
I cittadini di Cesano ottengono l’impegno della Giunta capitolina


Il muro del silenzio si è incrinato, la volontà popolare espressa in forma diretta attraverso la sottoscrizione della petizione rivolta la Sindaco di Roma, ha finalmente trovato l’unica risposta possibile e cioè il territorio di Cesano avrà il monitoraggio dei valori dell’elettrosmog tramite l’installazione di una centralina. Non riusciamo a comprendere esattamente per quali motivi gli Amministratori comunali e coloro che dovrebbero rappresentarci al XX Municipio, abbiano trascurato tale delicato aspetto della vita degli abitanti di Cesano, eppure non si può certo dire che il problema del potenziale rischio elettromagnetico fosse del tutto sconosciuto. Quello che conta, dichiara il promotore della petizione – portavoce dell’Associazione Pro Territorio – Gabriele Colasanti è che i cittadini di Cesano abbiano ottenuto l’impegno da parte della Giunta capitolina ad inserire il nostro quartiere tra i punti oggetto del 3° ciclo di monitoraggio dei valori elettromagnetici. L’Assessore Giancarlo D’Alessandro, nella nota inviatami non ha precisato quando ciò avrà luogo, speriamo in tempi brevi perché gli abitanti di Cesano che crescono di numero di giorno in giorno, meritano questa attenzione forse più di altri. L’aver ottenuto questo importante risultato ci deve incoraggiare a persistere nella strada intrapresa ovvero garantire alla locale popolazione di vivere in un area dove le sorgenti elettromagnetiche, costantemente sotto controllo, rispettino i limiti di estrema sicurezza imposti dalla normativa nazionale.

Dite la vostra, ed in particolare dove esattamente pensate che debba essere installata la centralina a Cesano?

Sicurezza stradale Cesano (1)

Dove pensate che sia indispensabile installare un impianto semaforico a Cesano?
Tra le possibili ipotesi vengono indicati da alcuni cittadini del luogo gli incroci di:
via della stazione di Cesano/via di Baccanello e via della stazione di Cesano/via Braccianese.

Diritto di informazione: regolamentazione o censura?

Emblematico il caso Sircana, d'un tratto il Garante impone di non pubblicare informazioni e foto riferite ai costumi sessuali di personaggi pubblici. Samo sicuri di trovarci di fronte ad un provvedimento di tutela della privacy oppure si tratta di una riedizione della vechia censura?

Dico o non Dico

Dallo scontro ad "Annozero" alla manifestazione in piazza Farnese

Ministro lascia Annozero, conduttore "che arroganza"
(ANSA) - ROMA, 8 MAR - Il ministro della Giustizia, Mastella, ha abbandonato in polemica la trasmissione Annozero di Santoro, dedicata all'omosessualita' e ai Dico. Il clima si e' surriscaldato quando Mastella ha giudicato "saccente" la domanda di un giovane che contestava che la famiglia composta da uomo e donna fosse l'unica riconosciuta. "Il suo comportamento e' fazioso", ha detto il Ministro a Santoro che "proteggeva" il diritto del ragazzo a insistere. "Arroganza insopportabile", ha commentato Santoro.

Roma, 10 marzo 2007: manifestazione per i Dico in piazza Farnese
La manifestazione per le coppie di fatto è stata organizzata da Arcigay, Cgil e numerose sigle dei movimenti omosessuali. Adesione di parlamentari ed esponenti del governo - assente Bertinotti ed è polemica all'interno del centro-sinistra.

Il disegno di legge approvato dal Governo ed ora all'esame parlamentare continua a suscitare polemiche sul tema del riconoscimento di diritti alle coppie di fatto, in particolare ne beneficerebbero le coppie omosessuali perché per la famiglia di fatto composta da due persone di sesso diverso è già tutelata dall'attuale ordinamento giuridico (in particolare: eguaglianza del rapporto tra genitori e figli, possibilità per il convivente di essere risarcito dal terzo che ha provocato illecitamente la morte del convivente, possibilità di succedere nel contratto d'affitto e nell'assegnazione di casa popolare, etc).
Per cui la vera rivoluzione sarebbe concedere l'istituto del matrimonio anche per le coppie omosessuali allo stile della Spagna di Zapatero.

Servizio postale a Cesano

Voci di quartiere fanno rilevare come il servizio postale a Cesano sia carente, tanto dal punto di vista strutturale quanto dal punto di vista dell'efficienza nel recapito di lettere e raccomandate. Dite la vostra opinione citando eventuali disservizi di cui siete stati vittime o testimoni.

Ponte Milvio - i lucchetti degli innamorati

In questi ultimi giorni telegiornali e quotidiani hanno evidenziato con grande enfasi quella che potremmo definire la "vicenda dei lucchetti". In sintesi si è fatto sapere a tutti gli italiani dell'usanza di alcuni innamorati di chiudere i propri lucchetti intorno ai lampioni di Ponte Milvio (punto di ritrovo per molti giovani romani) per rendere "eterno" (o comunque maggiormente duraturo) il loro amore (tale pratica "propiziatoria" si è diffusa in seguito alla propaganda effettuata verso quest'ultima da alcuni libri di moda tra i più giovani e da qualche video musicale). L'incredibile numero di lucchetti che ha coperto i lampioni ha suscitato numerose polemiche tra gli esponenti politici locali dei vari livelli (Comune di Roma e Municipio XX - dal Sindaco Veltroni al Presidente del XX Municipio accompagnati dalle loro giunte). Successivamente la sparizione misteriosa di questi "simboli d'amore" (è così per qualcuno, per altri è un deturpamento della città alla stesso livello dei manifesti abusivi e dei murales) ed il quasi immediato ritrovamento (qualcuno se ne era appropriato per ricavarne qualche soldo al mercato del ferro vecchio) hanno alimentato ancor di più il dibattito politico. Spontaneo è chiedersi se la questione dei lucchetti può essere la priorità dei nostri amministratori, che forse cercano un pò di pubblicità sui mezzi di comunicazione. Non è forse tempo sottratto (tra dichiarazioni alla stampa, interviste sul tema, etc) alla risoluzione di problematiche che veramente incidono sulla qualità dela vita dei citadini (salute, ambiente, viabilità, istruzione, etc)?

Esprimete la vostra opinione, i post in merito saranno uno spunto per Cesano informa.

Perchè il blog di Cesano Informa

Con questo blog, il cui link diretto è presente sul sito dell'Associazione Culturale Pro Terrirorio di cui è parte integrante, la Redazione di Cesano Informa vuole attivare un ulteriore canale di comunicazione per il dialogo costante cittadino-associazione e lettore-redazione. Attraverso i post del blog è possibile commentare articoli già pubblicati su Cesano Informa, esprimere la propria opinione ed attivare un dialogo su temi di attualità e contribuire alla stesura del giornale attraverso il proprio contributo di idee. La diffusione della cultura della partecipazione popolare è da sempre uno degli obiettivi a fondamento dell'iniziativa editoriale che da oltre un anno porta informazione locale, cultura, cronaca e rubriche di esperti nelle case della gente e che ora è anche on line attraverso la realizzazione del sito dell'Associazione, www.proterritorio.net, e di questo blog. L'invito è di cogliere lo spirito partecipativo di questi spazi on-line che proseguono, affiancando l'edizione stampata di Cesano informa, il dialogo avviato attraverso la pubblicazione di lettere ed e-mail sul periodico, nonchè mediante articoli sulle problematiche che, pur non trovando spazio sui principali mass-media, si presentano (spesso in modo assillante) nella vita dei cittadini.